Il Fondo (che comprende, oltre al lascito manoscritto, alcuni preziosi volumi della Biblioteca personale dei coniugi Banfi) è stato acquistato nel 2013 dalla Biblioteca di Filosofia dell’Università degli Studi di Milano sul mercato antiquario, nell’intento di preservarne l’integrità da probabile dispersione.
L’iniziativa è stata concordata con gli eredi ed esplicitamente approvata dal prof. Antonio Banfi (nipote dell’omonimo filosofo). Per iniziativa della Direttrice della Biblioteca di Filosofia dr.ssa Laura Frigerio è stato subito avviato il lavoro di riordino e catalogazione scientifica del Fondo, che arricchisce il patrimonio di Fondi archivistici e librari della nostra Università. Il lavoro di riordino è in fase molto avanzata ed è condotto dal dott. Yuri Gallo, in servizio presso la Biblioteca di Filosofia.
I documenti dell'archivio coprono l'intero arco di vita di Antonio Banfi ma risultano particolarmente ben rappresentati gli anni giovanili; da segnalarsi soprattutto il ricco epistolario con la futura moglie, sviluppatosi negli anni compresi tra il 1911 e il 1916, e la corrispondenza con Piero Martinetti, prima in qualità di docente presso la Regia Accademia Filosofico Letteraria di Milano e poi dal suo ritiro di Spineto.
Il Fondo Antonio Banfi e Daria Malaguzzi Valeri comprende anche una rilevante sezione bibliografica in cui sono presenti rare opere di Antonio Banfi o degli autori con i quali era in contatto. Molti dei testi contengono dediche autografe.